Cercando le richieste più frequenti in rete, c’è un gran numero di utenti incuriositi dal sapere quanto dura la batteria di un orologio: ecco qui una breve sintesi di cio che è utile sapere.
1. Non tutte le batterie hanno la stessa durata e, anche a parità di marca e modello, le prestazioni potrebbero cambiare; generalmente acquistando quelle di origine asiatico molto spesso economiche, la durata è incomparabile rispetto a quelle che hanno un prezzo di vendita 5-10 volte maggiore. Questo perché i materiali utilizzati per produrre le pile più costose sono in grado di restare inalterati anche quando si raggiungono temperature estreme (sia basse che alte) o se a contatto con l’umidità.
2. La durata della batteria di un orologio dipende dallo stato di manutenzione dell’orologio stesso, poiché, se gli ingranaggi sono ossidati e non ben lubrificati sicuramente il dispendio di energia sarà maggiore per consentire il corretto funzionamento. Da aggiungere che, se nei periodi di inutilizzo si tira fuori la corona, l’orologio non avrà alcun consumo e in quel caso la durata della pila potrebbe raggiungere addirittura un decennio o più.
3. la durata media di una pila in un orologio ben tenuto è di circa 2 anni; ciò significa che in alcuni casi potrebbe durare addirittura 5 anni ed in altri uno solo (dipende dai fattori sopra elencati). Accade spesso che se in un orologio con molte funzioni sostituiamo la pila utilizzandone una molto economica, la durata potrebbe non raggiungere i 6 mesi e, talvolta, se davvero di scarsa qualità, la pila potrebbe arrugginirsi se a contatto con l’umidità e danneggiare irreversibilmente i meccanismi dell’orologio.
4. Solitamente gli orologi elettronici dotati di display retroilluminato hanno un consumo energetico maggiore rispetto a quelli a quarzo.
Questo in breve; e ricorda: se è giunta l’ora di cambiare la pila, recati presso un orologiaio esperto e che offre forniture di qualità. In questo modo, con una spesa di circa 5-10 euro, potrai montare una batteria di qualità e lunga durata.