Moissanite, è questo il nome di una gemma sintetica conosciuta nell’ambiente gemmologico come la migliore imitazione del diamante. Moissanite:
Dai laboratori dell’Università del North Carolina è stato creato questo nuovo materiale sintetico incolore di carbonio e silicio e la sua controparte naturale è stata trovata per ora solo nelle meteoriti. Si tratta di una perfetta imitazione del diamante.
Alcune caratteristiche fisiche sono molto simili a quelle del diamante tanto da rendere, a volte, difficile l’immediata identificazione. Infatti i normali e noti test sui diamanti che provano la conducibilità termica non arrivano a distinguerla, il peso specifico è leggermente inferiore come pure la durezza (più duro del corindone), mentre leggermente superiore è l’indice di rifrazione.
La sola osservazione al microscopio o alla lente, per un occhio più esperto, è sufficiente per notare la forte doppia rifrazione e stabilire quindi che non si tratta con certezza di diamante, a tal proposito l’uso del semplice polariscopio sarebbe sufficiente per identificarla (attenzione alla birifrangenza anomala del diamante). Altra caratteristica visiva, per l’occhio esperto, diversa dal diamante è la forte dispersione che presenta questa pietra; tale proprietà produce un “fuoco” più intenso del diamante.
Attualmente la moissanite viene commercializzata in caratura fino ai 30 punti. Per permettere una sua rapida distinzione dal diamante è già stato messo a punto un apposito strumento; ovviamente le classiche analisi spettrofotometriche sono in grado, con la massima certezza, di risolvere ogni dubbio.